Gli alunni sono tornati da Porto e Valencia con un bagaglio di esperienze da investire nel futuro
Si è conclusa la prima mobilità Erasmus+Vet dell’Ipsias Di Marzio-Michetti. Diciotto, fra studentesse e studenti, hanno vissuto la loro avventura fra Porto e Valencia, portando a casa un bagaglio fatto di esperienze, crescita, amicizia, sorrisi e storie da raccontare.
Per ventisei giorni, dal 30 ottobre al 24 novembre, gli alunni dell'Ipsias Di Marzio-Michetti hanno vissuto un’esperienza professionale all’estero, confrontandosi con realtà aziendali selezionate. Un gruppo di dieci ragazzi è partito alla volta di Valencia, mentre altri otto hanno raggiunto Porto, seguiti da tre docenti che li hanno accompagnati per tutta la durata del soggiorno. Diversi sono stati gli indirizzi di studio coinvolti: Meccanica, Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale, Odontotecnico, Moda e Ottico. L’Ipsias Di Marzio-Michetti ha confermato così la sua vocazione per valori come l’internazionalizzazione e il rafforzamento della qualità professionale dei suoi percorsi, attraverso un confronto serrato e proficuo con realtà di settore esistenti nell’ambito dell’Unione Europea.
Erasmus+ Vet vuol dire lavoro, vuol dire condivisione, vuol dire fare le prove generali per il mondo degli adulti. Vuol dire viaggio, scoperta, confronto. In una parola, Erasmus+ Vet è cultura. Quel tipo di cultura che può diventare un investimento per la vita.
Ora l’Ipsias Di Marzio-Michetti scalda di nuovo i motori. Una seconda mobilità è in cantiere, con nuove opportunità e tante altre storie da scrivere.